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Da Firenze al Chianti: viaggio panoramico tra colline e vigneti

Fotografia ad alta risoluzione di una strada panoramica che attraversa le colline del Chianti, circondata da vigneti ordinati e filari di cipressi.

Un viaggio da Firenze al Chianti non è solo uno spostamento geografico, ma un’esperienza sensoriale completa. Si attraversano paesaggi iconici fatti di dolci colline, vigneti ordinati, borghi in pietra e cipressi che disegnano l’orizzonte. In questo articolo ti proponiamo un itinerario panoramico, perfetto per chi vuole scoprire l’essenza della Toscana autentica, passo dopo passo, calice dopo calice.

Firenze: il punto di partenza tra arte e storia

Prima di partire verso le campagne, Firenze merita una visita lenta e consapevole. Dedicare una mezza giornata alla città significa immergersi nel cuore del Rinascimento.

Tappe consigliate:

  • Cattedrale di Santa Maria del Fiore e la Cupola del Brunelleschi
  • Piazza della Signoria e Palazzo Vecchio
  • Galleria degli Uffizi
  • Passeggiata su Ponte Vecchio
  • Pranzo tipico nell’Oltrarno (Trattoria La Casalinga, Trattoria Cammillo)

Consiglio: termina la mattina con un caffè panoramico alla Biblioteca delle Oblate.

Uscire da Firenze: la SR222, la strada più bella d’Italia

Lasciando Firenze in direzione sud, si imbocca la celebre Strada Regionale 222 Chiantigiana, considerata una delle più belle d’Italia per i suoi panorami mozzafiato.

Lunghezza: circa 70 km da Firenze a Siena, percorribili anche solo fino a Greve o Castellina.
Consigliata in: auto, moto, bicicletta elettrica o con NCC per chi vuole rilassarsi.

Punti panoramici:

  • Piazzale Michelangelo (per una foto d’addio a Firenze)
  • Colline di Impruneta e San Casciano in Val di Pesa
  • Viste su vigneti a perdita d’occhio
Immagine panoramica dei vigneti toscani al tramonto, con un borgo medievale in pietra all’orizzonte e colori caldi che avvolgono il paesaggio.

Prima tappa: Greve in Chianti, il cuore del vino

Cosa vedere:

  • Piazza Matteotti, con i suoi portici e botteghe
  • Museo del Vino
  • Macelleria Falorni: perfetta per un tagliere e un bicchiere di Chianti Classico

Cantine nei dintorni:

  • Castello di Verrazzano (visita guidata e degustazione)
  • Montefioralle Winery (intima e familiare)
  • Il Palagio di Panzano (biologica e vista mozzafiato)

Curiosità: Greve è anche il paese natale del navigatore Giovanni da Verrazzano.

Montefioralle: borgo gioiello tra i vigneti

A pochi minuti da Greve, il borgo medievale di Montefioralle è un concentrato di bellezza.

Cosa fare:

  • Passeggiata tra le vie in pietra
  • Fotografie panoramiche tra i vigneti
  • Visita a piccole cantine con produzione familiare

Consiglio: venire nel tardo pomeriggio per godere della luce dorata del tramonto.

Panzano in Chianti: tra arte culinaria e natura

Famosa per: Dario Cecchini, il macellaio-poeta più celebre d’Italia.

Cosa non perdere:

  • Pranzo o cena all’Officina della Bistecca o Solociccia
  • Passeggiata al Parco della Pace e nella zona di Conca d’Oro
  • Degustazioni presso Fontodi o Le Cinciole

Extra: vista panoramica sui vigneti del Chianti Classico.

Radda in Chianti: tra mura antiche e vini eleganti

Cosa vedere:

  • Centro storico con mura medievali
  • Palazzo del Podestà
  • Pro Loco con degustazioni guidate

Cantine consigliate:

  • Castello di Albola
  • Volpaia (con borgo annesso)
  • Istine (interpreta il terroir con eleganza)

Curiosità: Radda è una delle capitali storiche della Lega del Chianti.

Castellina in Chianti: etruschi, torri e enoteche

Cosa fare:

  • Percorrere la Via delle Volte
  • Visitare il Museo Archeologico del Chianti
  • Salire sulla torre medievale per una vista a 360°
  • Degustazione presso Rocca delle Macìe o Castello di Fonterutoli

Consiglio: perfetta per un pranzo leggero e un po’ di shopping enogastronomico.

Fotografia scattata da Montefioralle con vista panoramica sulle colline del Chianti e vigneti che si estendono fino all’orizzonte.

Gaiole in Chianti e il Castello di Brolio

Tappa imperdibile: il Castello di Brolio, proprietà dei Baroni Ricasoli, con giardini storici e vista mozzafiato.

Cosa fare a Gaiole:

  • Passeggiata nel centro
  • Visita a piccole cantine locali come Capannelle o Badia a Coltibuono

Per gli sportivi: Gaiole è punto di partenza della ciclostorica Eroica.

Itinerari alternativi e romantici

Percorso fotografico

  • Alba su Firenze da Piazzale Michelangelo
  • Vigneti dorati al tramonto a Panzano
  • Cipressi in controluce tra Radda e Castellina

Percorso romantico

  • Picnic privato tra le vigne
  • Cena in villa storica con vista sulle colline
  • Degustazione al tramonto con etichette selezionate

Percorso slow

  • Viaggio con vespa elettrica o bici da turismo
  • Soste lunghe nei borghi per scoprire l’artigianato locale
  • Degustazioni lente e conversazioni con i produttori

Quando partire e cosa portare

Periodo ideale: da aprile a ottobre, con picco di bellezza in maggio-giugno e settembre-ottobre.

Cosa non dimenticare:

  • Scarpe comode per camminare su strade in pietra
  • Cappello e crema solare
  • Macchina fotografica o smartphone con buona lente
  • Abbigliamento a strati

Scopri il Chianti con Tuscany Private Tours

Per vivere questo viaggio al meglio, affidati a chi conosce ogni curva della Chiantigiana. Con Tuscany Private Tours, il servizio di NCC e guida esperta di Maurizio Bellini, potrai:

  • Godere del paesaggio senza pensare alla guida
  • Accedere a cantine autentiche e poco turistiche
  • Creare un itinerario su misura per te
  • Fermarti nei luoghi più panoramici per fotografare e degustare

Prenota ora su tuscanyprivatetours.net e vivi un’esperienza panoramica da Firenze al Chianti che resterà nel cuore.

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